Arrivarci freschi in piscina cambia radicalmente le carte in tavola. Seduta mediamente impegnativa, anche se devo ammettere non devastante, affrontata con tanta energia e molta cattiveria.
Anche nelle ripetute brevi e forti ho cercato di generare velocità non tanto dalla spinta delle braccia, men che meno dalla gambe, bensì per effetto scivolamento sopra (piuttosto che dentro) l’acqua.
Dopo aver visto e rivisto i video di Phelps che “galleggia” senza quasi sollevare bolle faccio molto più caso alla quantità di aria e acqua che smuovo, specialmente quando inserisco le braccia. Per questo stasera ho cercato di essere delicato nell’ingresso e molto lungo nella bracciata. Certo non sarò mai uno squalo ma mi dà una certa soddisfazione prendere via via più consapevolezza di quello che succede in vasca.
Ai fini pratici la seduta credo sia stata efficace perchè le braccia ora mi fanno un male boia.
Intanto il coach ha mandato il piano di lavoro di dicembre che porta con sé una new entry. Ma adesso non anticipo nulla…se non che fortunatamente non ho bisogno di trovarmi una palestra perchè ce l’ho già. Trasformazioni in vista.
NUOTO
200m warm up
6 x 50m gambe tavoletta A FFFF R passo
6 x 50m (25 m respirazione frontale 25 m completo)
3 x (3 x 50m FFFF >>>>>>> 10″ >>>>>>>> 2 x 100m passo 30″)
6 x 150m palette e PB. Rec 20″
Distanza totale: 2600m
Tempo totale: 01h09
Passo medio (escluso recuperi): 01’55/100m
Note e spiegazioni terminologia tabella
PB = pullbuoy (galleggiante che si mette in mezzo alle gambe)
FFFF = fortissimo
Passo = ritmo gara (2K)
Sciolto = nuotata facile
Progressione = si parte sciolti e si finisce FFFF
Regressione = si parte FFFF e si finisce sciolti
MX = MISTI
DE = delfino (provateci)
DO = Dorso
RA = Rana
SL = Stile