Ultima giornata in acqua della settimana, tutta dedicata alla tecnica stile anche perchè dopo le prime tre giornate stasera ero davvero con pochissima forza nelle braccia.
Acquisita una certa familiarità con il nuovo movimento mani-braccia sott’acqua ci siamo concentrati sull’esecuzione del movimento braccia fuori dall’acqua, a iniziare dalla parte finale della spinta con la mano a sfiorare l’anca/coscia (parte che spesso mi mangio) ma soprattutto il recupero dell’avambraccio, il controllo “aereo” e l’ingresso successivo in acqua.
Un lavoro che ha chiesto poco dal punto di vista fisico ma tantissima concentrazione con la testa. Piccoli, piccolissimi progressi che si mettono in fila uno dopo l’altro.