Prima sessione di circuit training, si comincia a fare sul serio con lo sviluppo della forza.
Oggi è stata più che altro una prova per prendere le misure ad una forma di allenamento per me del tutto nuova.
Attenzione: acido lattico in arrivo…
Ecco la tabella seguita:
CIRCUIT TRAINING
Run 20′ warm up
x2
1) AFFONDI FRONTALI ALTERNATI (x15)
Run 100 m
2) FLESSIONI CON RICHIAMO DELLE GAMBE AL PETTO (x15)
Run 100 m
3) AFFONDI LATERALI (x15)
Run 100 m
4) SALTELLI A PIEDI PARI (40″)
Run100 m
5) SALITA E SALTELLO SU STEP ALTERNATI (x15)
Run100 m
6) FLESSIONI CON RICHIAMO DELLE GAMBE (x15)
Run 100 m
7) SQUAT JUMP (x15)
100m
8) SKIP (40″)
Rec run 200 m
2000 m run passo PB 10k.
Distanza percorsa: 10k
Tempo totale: 1h’
Bpm medi: 165
Meteo: sole
Temp: 18 gradi
Commento seduta
Chiamiamo le cose con il loro nome, questa seduta è un massacro. I battiti salgono rapidamente da quando si comincia a fare la prima flessione per non scendere più fino alla fine. I quadricipiti bruciano e si riempiono di acido (idem le caviglie) rendendo i 2k di corsa a ritmo PB diecimila un vero e proprio tormento. Cuore in gola e polmoni grandi come ciliegie saranno i vostri compagni di allenamento per 60′ di terrore.
Settimana prossima la corsa di riscaldamento sarà molto più blanda (oggi l’ho finita intorno ai 4’45”) così come i 100 m tra una stazione e l’altra non saranno “a tutta” come ho fatto oggi i primi 3.
Da dire che questa sequenza fa molto Rocky, speciamente le flessioni con il saltello. Vi guarderanno tutti se siete in un posto frequentato (sconsiglio Parco di Monza alle 11 di mattina in un giorno festivo) e vi sentirete in grande imbarazzo.
Peso
61,0 kg